I.G.P. e D.O.P.

Secondo il regolamento europeo n. 2081/92 le sigle DOP IGP identificano i prodotti agricoli protetti dall’Unione Europea.
Entrambe le certificazioni sono utilizzabili esclusivamente per prodotti per i quali esiste un forte e indissolubile legame con il territorio d’origine.

La Denominazione di Origine Protetta (DOP) è un luogo geografico che serve a designare un prodotto agricolo o alimentare originario di una determinata regione e le cui qualità sono dovute essenzialmente o esclusivamente all’ambiente geografico stesso, comprensivo di fattori naturali e umani. Tutte le fasi di produzione, trasformazione ed elaborazione devono avvenire nell’area geografica delimitata.

L’Indicazione Geografica Protetta (IGP) si riferisce a un luogo geografico che identifica un prodotto agricolo o alimentare originario di una determinata regione di cui almeno una qualità deve essere attribuita all’origine geografica e di cui almeno una tra le fasi di produzione, trasformazione ed elaborazione avviene nell’area geografica determinata.

Nel caso del SALAME CREMONA IGP il legame con il territorio di origine (PiemonteLombardiaVenetoEmilia-Romagna) è rappresentato dalle fasi di produzione affettamento. La materia prima proviene dagli allevamenti inseriti nel circuito del Prosciutto di Parma e del Prosciutto di San Daniele, distribuiti in 11 regioni italiane.

Secondo il regolamento europeo, per beneficiare di una DOP o di una IGP i prodotti devono essere conformi a un DISCIPLINARE DI PRODUZIONE che deve includere:

  • nome del prodotto (con denominazione di origine o indicazione geografica);
  • delimitazione della zona; descrizione del prodotto;
  • materie prime; principali caratteristiche fisiche, chimiche, microbiologiche e/o organolettiche;
  • metodo di ottenimento;
  • riferimenti alle strutture di controllo.

A garanzia di quanto stabilito dall’Unione Europea, le aziende produttrici e trasformatrici sono soggette al controllo di un organismo terzo, quindi indipendente, sulla base di un sistema di tutela approvato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.

Il riconoscimento comunitario costituisce pertanto una valida garanzia per il consumatore che, acquistando prodotti IGP DOP, è consapevole di scegliere alimenti di qualità, controllati e rispondenti a determinati requisiti, prodotti secondo rigidi disciplinari di produzione.